Torino Piccola Casa della Divina Provvidenza San G.B. Cottolengo 04-05 maggio 2012
Relatori: Prof. German Sanchez Griese, Dr. Pasquale Laselva, Dr.ssa Michela Pensavalli
Torino Piccola Casa della Divina Provvidenza San G.B. Cottolengo 04-05 maggio 2012
Relatori: Prof. German Sanchez Griese, Dr. Pasquale Laselva, Dr.ssa Michela Pensavalli
Fonte: www.videoandria.com
ll nostro è tempo di un profondo smarrimento antropologico e morale, potremmo dire – riprendendo le parole di Benedetto XVI – dominato da una “dittatura del relativismo” che vuole fare a meno della verità e di un’idea chiara dell’identità umana. In questo contesto sembra quanto mai urgente richiamare la bellezza e la bontà del Disegno di Dio sull’uomo e sulla donna. Riprendendo l’importante insegnamento antropologico della “Mulieris Dignitatem”, il presente volume intende presentare una lettura uni-duale della lettera apostolica. Tutti gli articoli sono stati scritti a quattro mani e a due voci, una maschile e una femminile, allo scopo di esprimere “l’unità dei due” nella comune umanità di cui ci parlava il Beato Giovanni Paolo II: “Questa ‘unità dei due’, che è segno della comunione interpersonale indica che nella creazione dell’uomo è stata iscritta anche una certa somiglianza della comunione divina. Questa somiglianza è stata inscritta come qualità dell’essere personale di tutti e due, dell’uomo e della donna, ed insieme come una chiamata e un compito”.
Contributi di: Mons. Josef Clemens – Rita Torti – P. Dinh Anh Nhue Nguyen, OFMConv – Mario Stella – Giorgia Salatiello – P. Roberto Tamanti, OFMConv – Paola Mancinelli – P. Gianfranco Grieco, OFMConv – Emanuela Vinai – P. Raffaele Di Muro, OFMConv – Suor Teresa Benedetta Di Muro, 0CD – Ana Cristina Villa Betancourt – Mons. Antonio Grappone – Laura Tortorella – Rafael Nava Urena – Pasquale Laselva – Maria Beatrice Toro – Oreste Bazzichi – Laura Viscardi Gentili — Pina Cataldo — Nicola Ferrante — Suor Maria Marcellina Pedico.
L’Istituto Comprensivo “M. Virgili” di Ronciglione (Viterbo), in collaborazione con l’Istituto di Terapia Cognitivo Interpersonale (ITCI) e con l’associazione dei genitori Ager, ha organizzato per il 10 Marzo 2012, la giornata di studio “I nativi digitali e la cyberpsicologia: mutazioni antropologiche e nuove forme di apprendimento”, che si terrà presso la sede dell’Istituto medesimo, in via delle Vigne- Ronciglione.
Relatori: Prof. Tonino Cantelmi, Dr. Pasquale Laselva, Dr.ssa Maria Beatrice Toro, Dr.ssa Michela Pensavalli
Si svolgerà a Napoli (17-18 febbraio) il corso per seminaristi diretto dal Prof. Tonino Cantelmi, relatori dell’incontro: la d.ssa Michela Pensavalli, il dr. Emiliano Lambiase, dr. Pasquale Laselva il dr. Marco Scicchitano.
Gli argomenti affrontati riguardano il ruolo del sacerdote nella società tecnoliquida e le cyber dipendenze in rapporto alla vita consacrata.
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Presso la Facoltà Teologica di Palermo, il giorno 7 e 8 marzo 2012, si terrà il corso di formazione dal titolo: “La conoscenza di sè nell’era digitale: verso un utilizzo consapevole della tecnologia”. Direttore scientifico del corso: Tonino Cantelmi. Relatori: Carmela Abbruzzo, AIPPC Sicilia, Pasquale Laselva, AIPPC Puglia, Michela Pensavalli e Marco Scicchitano.
RELATORI
Michela PENSAVALLI: Psicologa – Psicoterapeuta, Coordinatore didattico SCInt Scuola di Specializzazione Cognitivo Interpersonale – Roma, Professore invitato presso l’Ateneo Pontificio Regina Apostolorum.
Carmela ABBRUZZO: Psicologa – Psicoterapeuta, Ricercatore presso l’ITCI(Istituto di Terapia Cognitivo-Interpersonale), Presidente AIPPC Sicilia.
Pasquale LASELVA: Psicologo – Psicoterapeuta, Ricercatore presso l’ITCI(Istituto di Terapia Cognitivo-Interpersonale), Presidente AIPPC Puglia.
Marco SCICCHITANO: Psicologo – Psicoterapeuta, Ricercatore presso l’ITCI (Istituto di Terapia Cognitivo-Interpersonale).
La nostra società vede sempre più presenti modelli pluralistici di vita e fedeltà discontinue in cui diventa sempre più difficile trasmettere la cultura acquisita perché in continuo confronto con modelli diversi. Nei riguardi della religione si sente spesso sostenere un’opinione sovraconfessionale secondo cui è perfettamente indifferente quale religione si pratichi dal momento che ogni religione può condurre alla pienezza spirituale. Si va diffondendo un “religioso informe e liquido” con domande ed esperienze religiose diverse. Assistiamo spesso ad una ricerca affannosa ed esagerata del miracoloso e del sensazionale (apparizioni, contatti, stigmate, profezie) che non ha niente a che fare con la Fede. Il bisogno di risposte alla domanda sul senso della vita viene opportunisticamente strumentalizzato dai movimenti pseudo-religiosi che, sfruttando le insicurezze e le paure dell’uomo, avvicinano nuovi adepti ad idee vecchie quanto il mondo, ma trasformate per l’occasione a misura delle culture del tempo. Sono le nuove spiritualità, deviazioni da “religioni ufficiali”, che più di uno studioso ha definito psico-culti o psico-sette e che evidenziano in modo esplicito il punto in cui l’approccio scientifico e quello religioso tendono ad intersecarsi e a sovrapporsi. Ciò avviene per la propensione di tali gruppi o movimenti a situarsi in una zona di confine tra scienza e religione che spesso è determinata più da una buona dose di cialtroneria, o da qualche disturbo psichico, che non piuttosto da un’autentica consapevolezza dei nessi che possono essere colti tra le due diverse realtà. Queste sette più che con la Religione hanno a che fare con la magia, l’occultismo, l’ufologia e chi più ne ha più ne metta. Tra questi gruppi vi sono anche coloro che si riconoscono nei movimenti dei dischi volanti. Secondo il CESNUR (Centro Studi sulle Nuove Religioni) ne fanno parte: la Religione Raeliana, l’Associazione culturale SaraS, Giorgio Dibitonto e NovaConvivia, Unarius, la Ashtar Sheran Corporation, Corrado Malanga e il Coordinamento Stargate Italiani ed anche Giorgio Bongiovanni con il movimento Nonsiamosoli. C’è una differenza tra gli “ufologi”, che per i dischi volanti hanno un semplice interesse curioso o scientifico, ed i “contattisti”, cioè persone che affermano di ricevere dagli extraterrestri che visitano la Terra veri e propri messaggi religiosi. L’ufologia non appartiene al mondo delle religioni, il “contattismo” sì. In teoria si potrebbero distinguere culti dei dischi volanti cristianeggianti (come Nonsiamosoli), orientaleggianti (come la Aetherius Society) e atei (come la Religione Raeliana), ma in pratica il tema degli extraterrestri funge da elemento unificante. Il primo contattista moderno è stato George Adamski che, come molti suoi colleghi successivi, proviene dal mondo dell’occultismo e della Teosofia. Su queste radici si è sviluppato anche il movimento Nonsiamosoli di Bongiovanni. Queste alcune delle caratteristiche generali che ritroviamo nei movimenti fondati da contattisti: 1) la trascendenza e la perfezione degli extraterrestri, esseri benevoli che vengono “dall’alto” e che sono infinitamente più perfetti degli uomini; 2) una “nuova rivelazione” trasmessa al fondatore che è incaricato di diffonderla nel mondo e che talora svela il “vero” significato delle antiche scritture religiose, in particolare della Bibbia, mostrando per esempio che le grandi civiltà sono venute dallo spazio o che gli uomini sono stati creati non da Dio, ma da extraterrestri; 3) un catastrofismo che annuncia avvenimenti apocalittici (una guerra nucleare, per esempio, o un disastro causato dall’inquinamento), da cui tutti, o almeno alcuni, saranno salvati grazie all’intervento dei “fratelli dello spazio”o dagli “esseri di luce”; 4) un messianismo fondato sulla credenza dell’imminente manifestazione pubblica degli extraterrestri sul nostro pianeta, che deve essere preparata da una minoranza illuminata; 5) un millenarismo secondo cui la venuta degli extraterrestri inaugurerà una nuova era; 6) il fascino della tecnologia e della scienza, che porta i culti ufologici a definirsi solo in via eccezionale “Chiese” o “religioni”, e a presentare le loro teorie in linguaggio scientifico. In conclusione, il messaggio che unisce ufo, contattisti, temi tipici dei movimenti magici e del cattolicesimo di frangia attira un numero crescente di persone anche in altri Paesi come l’Africa, l’America Latina e gli Stati Uniti. Il suo diffondersi e il suo strutturarsi in vere e proprie organizzazioni internazionali ha suscitato l’allarme dei movimenti anti-sette.
SCARTI NOBILI: Beatrice Cenci, donna contemporanea (con Annalisa Picconi – Teatro del Colosseo, Roma).
Mercoledì 19.10.2011 ore 10:30.
Seguirà dibattito con il dott. Pasquale Laselva
L’affezione è il sentimento che esprime l’essere toccati o intaccati – affectio – interiormente da qualche realtà alla quale si è legati da un senso di familiarità. Questo familiarità può avere diverse caratteristiche e fa parte del nostro mondo interiore. L’affetto rappresenta, dunque, la soggettività, la propria sensibilità carica di sensazioni. L’affettività è la base di ogni esperienza d’amore. Indagare, interdisciplinarmente, su questa componente indispensabile della persona umana mettendo in risalto le luci e le possibili ombre è l’obiettivo del corso.
DOCENTI:Prof.ssa Rita Torti, Prof.ssa Laura Tortorella, Suor Marielena Pagiato, Dott. Pasquale Laselva, Prof. Tonino Cantelmi, Dott.ssa Maria Beatrice Toro, Padre Domenico Paoletti, Madre Viviana Ballarin, Padre Raffaele di Muro.
DOVE: Facoltà Teologica San Bonaventura – Seraphicum, in via del Serafico, 1 – Roma
QUANDO: 17, 24 settembre e 1 ottobre 2011
INFORMAZIONI: tel. 348 1395166 – E-mail: [email protected]
Lunedi 18 aprile alle ore 20, presso la Basilica San Martino in Martina Franca (TA) si terrà l’ incontro sul tema: “Le relazioni interpersonali nella società liquida”.
Moderatore: don Franco Semeraro
Relatore: dott. Pasquale Laselva
Giornata del 19 marzo 2011
8.30 – ACCOGLIENZA
Mattina: lezioni
LA DONNA CONSACRATA E LA COMUNITA’
9.00 – 9.45: Vita consacrata, vita di comunità
(P. Agostino Montan)
9.50 – 10.35: Dignità e missione della donna consacrata
(Suor Marcella Farina)
Pausa
10.50 – 11.35: La comunicazione in comunità: una sfida
(P. Domenico Paoletti)
11.40 – 12.25: Il cuore della donna nella vita spirituale
(Suor Giuseppina Abruzzini)
Pomeriggio: laboratori (15.30 – 16.15; 16.30 – 17.15)
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Giornata del 26 marzo 2011
Mattina: lezioni
LA COMUNICAZIONE NELLA VITA CONSACRATA
9.00 – 9.45: Vita consacrata: sano modello di vita
(P. Gianfranco Grieco)
9.50 – 10.35: Cuore materno in comunità
(Dott.ssa Ana Villa)
Pausa
10.50 – 11.35: La comunicazione interpersonale e di gruppo
(Prof. Oreste Bazzichi)
11.40 – 12.25: Comunicare per condividere
(P. Raffaele Di Muro)
Pomeriggio: laboratori (15.30 – 16.15; 16.30 – 17.15)
Giornata del 2 aprile 2011
Mattina: lezioni GESTIONE DELLA COMUNICAZIONE IN COMUNITA’
9.00 – 9.45: La vita in Cristo come ragione della relazionali-tà fraterna.
(P. Giulio Cesareo)
9.50 – 10.35: Affettività formata
(Dott.ssa Maria Beatrice Toro)
Pausa
10.50 – 11.35: Comunicare “liberamente” e non “formalmente”
(Dott.ssa Emanuela Vinai)
11.40 – 12.25 Gestione della comunicazione, gestione della crisi
(Dott. Pasquale Laselva)
Pomeriggio: laboratori (15.30 – 16.15; 16.30 – 17.15)
• Conclusioni
(Prof.ssa Laura Tortorella)
• Consegna attestati di partecipazione
• Buffet
Rassegna di studi e ricerca per la normalità e la patologia.
SEZIONE MONOGRAFICA: IL CANCRO E LA PERSONA
– Lopez E, Torelli S, Menichetti E, Faia V, Cantelmi T. Progetto VALES: ascoltando il paziente. Prime evidenze della studio condotto a Roma presso gli Istituti Regina Elena e San Gallicano sui vissuto emotivo e sui bisogni dei pazienti sottoposti a intervento chirurgico, 7
– Lopez E, Torelli S, Menichetti E, Faia V, Cantelmi T.
Il vissuto del paziente oncologico attraverso I’arte pittorica: un’esperienza di “umanizzazione” del percorso di cura in oncologia, 17
– Capezzani L, Cantelmi T. L’area dell’emergenza-urgenza e della psicotraumatologia oncologica. Teoretica protocolli e trasversalita funzionali entro I’area di supporto alia persona deIl’IRE-ISG di Roma, 23
– Menichetti E, Lopez E, Torelli S, Faia V, Cantelmi T. Case management in oncologia: dati preliminari e prime evidenze, 37
– Capezzani L. Applicazioni dell’EMDR in chirurgia oncologica. Descrizione di un caso clinico ed implica~ioni per i processi di umanizzazione dell’IRE, 41
– Capezzani L, Valle M, Cantelmi T. Elementi e processi di umanizzazione in chirurgia oncologica. Intervista al prof. Mario Valle, 55
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CONTRIBUTI ORIGINALI
– D’Andrea A, Poggioni P, Brancati V, Fratocchi S, Epifani I.
Intervento terapeutico-riabilitativo di Pet-therapy nella disabilita neuromotoria e comportamentale. Come I’alleanza tra un cane ed un disabile diventa cura, 63
– Giannini AM, Cordellieri P. La rappresentazione della malattia mentale nelle opere cinematografiche di Alfred Hitchcock, 83
RUBRICHE
– Libri e psiche, Michela Pensavalli, 91
– Cinema e psiche, Pasquale Laselva, 92
– Arte e psiche, Martina Aiello, 93
– Web e psiche, Maria Beatrice Toro, 94
SCARTI NOBILI (teatro del Colosseo, Roma). Contro la violenza sulle donne. Martedi 08.03.2011 ore 11:30. Seguirà dibattito con Annalisa Picconi e Pasquale Laselva.